Il 10 marzo partiranno ufficialmente i lavori di riqualificazione energetica e consolidamento sismico della Casa di Riposo Faccanoni onlus. 
L’intervento, reso possibile grazie alle agevolazioni fiscali del Bonus 110% e del SismaBonus, consentirà di migliorare l’efficienza e la sicurezza della struttura senza alcun esborso economico da parte della Casa di Riposo.

Il credito d’imposta verrà infatti utilizzato come sconto in fattura, con accollo garantito, pro soluto, da Eni Plenitude S.p.A., società del gruppo Eni controllato dallo Stato italiano. Il progetto ha preso avvio nel novembre 2024, quando la Casa di Riposo ha avviato le procedure per accedere ai benefici fiscali.
Un passaggio fondamentale è stato formalizzato il 20 dicembre 2024, con la cessione da parte del Comune dell’area su cui sorge la struttura, che passa così da diritto di superficie a piena proprietà della Casa di Riposo.
Il trasferimento è avvenuto con una clausola di garanzia, che prevede la restituzione dell’area al Comune nel caso in cui la missione della struttura non venga rispettata.

 

Grazie alla stretta collaborazione tra l’RSPP, la Direzione della Casa di Riposo e la Direzione lavori, l’intervento sarà organizzato per ridurre al minimo i disagi per gli ospiti e i loro familiari. La Direzione ribadisce il massimo impegno nel garantire servizi sempre migliori alla comunità.
Con l’avvio del cantiere, si conferma la concretezza e la validità del progetto.

 «L’avvio di questi lavori rappresenta un passo fondamentale per garantire agli ospiti della Casa di Riposo Faccanoni un ambiente ancora più sicuro ed efficiente. Grazie a un’opportunità unica come il Bonus 110% e il SismaBonus, riusciamo a realizzare un intervento di grande valore senza gravare sulle risorse della struttura. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile questo risultato, con l’obiettivo di migliorare il benessere delle persone che ogni giorno vivono e operano nella Casa di Riposo» dichiara l’assessore ai Servizi Sociali Mauro Cadei